L’occhio vuole la sua parte. A tavola, poi, questa massima vale con ancora più vigore.

Abbinare tovaglia e stoviglie può essere un gioco divertente, specialmente quando gli oggetti provengono da luoghi completamente diversi.

E se è vero che “l’occhio mangia per primo” la preparazione della tavola ha un ruolo decisivo nella buona riuscita di un allestimento.

Ho messo insieme, ad esempio, una tovaglia di lino stampata a mano della Stamperia Bertozzi, azienda emiliana fondata nel 1920 e i piatti dell’azienda Vista Alegre, antica produttrice di porcellane, presenti in Portogallo dal 1815.

Colori caldi e forme geometriche che esaltano la freschezza e la semplicità dell’insalata composta da semplici ingredienti: lattuga, salmone affumicato, pompelmo tagliato a spicchi, avocado, caprino di capra e qualche bacca di pepe rosa.

Piccoli accorgimenti per rendere ancora più invitante l’insalata:
Il pompelmo pelato a vivo, privato della pellicina bianca che rende amaro l’agrume.
La polpa dell’avocado raccolta con uno scavino da melone, formando graziose palline morbide e dal colore brillante, pronte in piccoli bocconi da portare in bocca.
Infine il caprino fresco di capra, servito in quenelles fatte con l’ausilio di due cucchiai da minestra.

Questa insalata può essere preparata anche in vetro, nella versione “da pic nic”! Basta sovrapporre gli ingredienti a stratti e condire alla fine.

Semplice, ma curato.